Universauser

.p.zza De Salvo, 9 Varese Tel. 0332 341843
Per informazioni e iscrizioni 333-4169612
e-mail:
brambilla.bruna@gmail.it
www.auservarese.org/
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TUTTI I COMUNICATI Indice degli anni
ANNO 2008
ANNO 2007

 

ANNO 2007
6-13-20 dicembre 07 Dai blog a you tube, dalle webzine al network journalism a Second Life
4 - 11 -18 dicembre 07 CONOSCERE IL VINO
1 DICEMBRE Presentazione del libro PENELOPE E' PARTITA
29 novembre SERATA SULLA CULTURA ARMENA
28 novembre 07 corso di YOGA
22 novembre Sala Filmstudio '90 ore 21IL MIO PAESE di Daniele Vicari
La letteratura al femminile 15 novembre - 6 dicembre 2007
RITORNO al "Ponte di Falmenta
Piante e rimedi di casa nostra
Parliamo di KANT
Corsi di teatro
CORSI DI LUNGUA
CORSO DI CUCINA ottobre 2007
IMPARIAMO A LEGGERE UN FILM settembre /ottobre 2007
28 settembre 07 Varese CANTAR IN BLU
5 agosto AIDA a Verona
1 lUGLIO 07 COMMEDIA
12 luglio 07 scadenza domanda SERVIZIO CIVILE
9 giugno 07
13 Maggio 07 GITA
7 - 21 Maggio BREVI USCITE
INSIEME SUI SENTIERI DELLA POESIA
ECONOMIA CRIMINALE
POESIE ALLA MADRE
Per una Filosofia del Giardino - Aprile 07-
GLI ANZIANI E L'IMMIGRAZIONE 30 GENNAIO 07
31 GENNAIO 07
1 CONCORSO RACCONTI BREVI PENELOPE E' PARTITA
PENELOPE E' PARTITA REPORTAGE SPETTACOLO
 

Varese, 4 dicembre 2007 -
Dai video girati con il cellulare che diventano notizia mondiale alle piattaforme di social networking, da Second Life ai blog che diventano luoghi di aggregazione politica, la "rete", con l'avvento di web 2.0, è profondamente cambiata e sta cambiando i modi in cui ciascuno di noi si relazione con il mondo. Dopo il crollo della finanza "virutale" della bolla speculativa degli anni 2000 cioè che oggi rimane della "rete" è una realtà molto concreta, vitale e pervasiva che sta cambiando le regole di alcuni mondi: l'informazione, la politica, l'impresa. Ma anche quello del tempo libero. Cresce il numero di persone che trovano nella "rete" il luogo dove coltivare le proprie passioni. E l'interattività - cioè la possibilità di essere fruitore attivo di cioè che la rete propone - è l'arma in più della rete anche rispetto al moloch del secolo precedente, la televisione.

La rete, più della televisione però, deve essere capita per essere sfruttata al meglio e in tutte le sue potenzialità. Occorre sapersi muovere sulla rete, riuscire a distinguere le mode del momento da ciò che resterà; porsi con atteggiamento aperto ma non acritico, districarsi (navigare) tra le milioni di proposte. Aiutare a "districarsi": è proprio questo l'obiettivo che si propongono queste tre serate proposte da Universauser. non un vero corso, ma tre incontri/chiacchierata con persone che la rete la "esplorano" ogni giorno per passione, per lavoro, per curiosità.

La prima serata, che ha lo scopo di essere introduttiva e di presentare nel suo complesso il nuovo volto di Internet, sarà tenuta da Roberto Davolio, un giovane esperto milanese.

                                                 Massimo Tafi

 

Dai blog a you tube, dalle webzine al network journalism a Second Life.
La democrazia della rete, la rete come partecipazione, la rete come business


Il corso si propone di esplorare le nuove evoluzioni della rete da tre punti di vista:
- la democrazia della rete: la tecnologia dell’accesso per un’informazione dal basso, senza mediazione
- la rete come partecipazione: internet per la politica e l'associazionismo. Esempi italiani e esteri. Come usarla:limiti e pregi
- Il social networking e il fenomeno Second Life. In una vita virtuale si può fare
denaro reale?

Coordina
Massimo Tafi
Docenti :
Roberto Davolio, Alberto Biraghi, Walter Molino

giovedì 6/13/20 dicembre ore 21,00

Sede del corso : Auser-Piazza De Salvo 9 Varese

L’iscrizione all’Auser ( €.12,50) dà diritto alla partecipazione gratuita al corso

Per informazioni e iscrizioni 333-4169612 e-mail: bruna.brambilla@lombardiacom.it

 

 

.CONOSCERE IL VINO
..PER IMPARARE A BERE MEGLI
O

....Martedì 4 /11/18 dicembre ore 20,45-23,00
....Docenti :Pinuccio Graziani e Giancarlo Rivolta
....Costo :€ 60,00 degustazione dei vini compresaI vini
.... della Toscana, Veneto, Friuli,.Trentino 

....E' necessario iscriversi entro lunedì 3 dicembre
.....tel 0332-341843 info: cell 333-4169612

 

 

 

La S.V. è invitata alla presentazione del libro

“Penelope è partita”

Storie di migranti

sabato 1 dicembre 2007, ore 14,30

presso l'Auditorium della Scuola Media "A. Frank" via Carnia 155  Varese

 

PROGRAMMA

 

ore 14,30

Proiezione dei filmati “Gli anziani per conoscere l’immigrazione e superare ogni paura”

 

ore 15.00

Presentazione del libro e dei racconti inediti 

Interviene : Maria Pia Giustolisi

 

ore 16. 15

Canzoni dal Bangladesh

 

ore 17. 00

Rinfresco

 

Durante il pomeriggio sarà possibile visitare la mostra fotografica e documentale “Penelope è partita” dedicata al fenomeno della emigrazione  italiana nell’Ottocento e nel Novecento, confrontata  con l’attuale fenomeno dell’immigrazione , il tutto dal  punto di vista delle donne.

 

Tutti i partecipanti  al concorso riceveranno in dono una copia del libro “Penelope è partita”

 

La presidente di UNIVERSAUSER

Bruna Brambilla

 

 

INVITO

UNIVERSAUSER , ITALIA NOSTRA, CENTRO DI STUDI STORICI e ARCHEOLOGICI DI VARESE

con il patrocinio del Comune di Varese, la Provincia di Varese, Varese Europea, 

l'Università dell'Insubria , il Cesvov, l'Unine italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti

organizzano:


Una serata sulla cultura armena
Giovedì 29 novembre 2007 ore 21,00
Villa Recalcati Piazza Libertà 1 Varese

Arte armena e scultura medievale lombarda
Conferenza
Prof Lorenzo Dominioni

Musica e spiritualità armena
Sayat Nova, il trovatore armeno
Padre Vardapet Komitas, etnomusicologo
Conferenza-concerto
di Maurizio Redegoso Kharitian
Musicista

 

Lorenzo Dominioni è chirurgo, docente nell’Università dell’Insubria, appassionato cultore di storia dell’arte, in particolare di arte armena. Ha scritto “MOTIVI STILISTICI ARMENI NELLE DECORAZIONI SCULTOREE DELLA BASILICA DI S.ABONDIO IN COMO”, pubblicato su Archivio Storico della Diocesi di Como nel 2000. Ha svolto ricerche sui simboli e sulle decorazioni dei monumenti medievali, approfondendo i rapporti tra arte armena e romanico lombardo

 

Maurizio Redegoso dopo gli studi in Italia e il conseguimento dei diplomi in violino e viola, nel 1992 viene ammesso al CNR Paris dove segue gli insegnamenti di Quatuor Ysaye. Membro fondatore del quartetto Honegger, con questa formazione svolge attività concertistica internazionale con grandi riconoscimenti. Partecipa inoltre all’attività di numerose orchestre quali: l’Orchestra Sinfonica nazionale della Rai, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova. Viene spesso invitato come prima viola dall’Orchestra “Haydn” di Bolzano, l’Orchestra da Camera di Venezia e l’Accademia Musicale di S. Giorgio di Venezia. Fra le numerose esperienze all’estero, di rilievo la tournée europea con la Bach Accademie

 

ingresso gratuito


 

Arte armena e scultura medievale lombarda”  

 

L’arte armena medievale si è manifestata in molteplici forme, ma quelle che hanno avuto maggiore sviluppo, lasciando traccia indelebile per l’elaborazione di uno stile autonomo, sono l’arte della miniatura dei manoscritti, l’architettura e la decorazione scultorea. L’architettura religiosa è certamente la forma più compiuta di manifestazione dell’arte armena, quella che ne sintetizza gli elementi fondamentali. La cultura religiosa ha avuto piena espressione nei monumenti religiosi armeni,  caratterizzati da forme, da aspetti decorativi e da simbolismi peculiari; questi elementi sono stati conservati e tramandati nel corso di molti secoli, dimostrando una tenacissima persistenza della memoria simbolica e della tradizione religiosa.

Le chiese medievali armene si distinguono per la compattezza e la semplicità armoniosa degli edifici; in effetti la loro robustezza strutturale è reale e spiega perchè molte di quelle chiese sono sopravvissute per più di dieci secoli, pur essendo costruite in pietra in una delle aree sismiche più turbolente del pianeta. E’ probabile che proprio la necessità di garantire capacità antisismica abbia costretto a perfezionare e abbia suggerito di non modificare nei secoli la tecnologia edilizia. Importanti elementi architettonici strutturali e decorativi, quali le trombe coniche delle cupole, i capitelli sferico-cubici, le arcate cieche, sono stati sviluppati originariamente in area caucasica ed hanno avuto vasta applicazione negli edifici religiosi costruiti in Armenia a far tempo dal VII secolo dell’era cristiana. Tre secoli dopo quegli stessi elementi architettonici iniziarono ad essere impiegati diffusamente anche nell’occidente europeo, verosimilmente per trasferimento dei modelli costruttivi e ornamentali, prevalentemente armeni e siriaci,  importati da monaci e commercianti orientali, da pellegrini e poi da reduci delle prime crociate. Particolare interesse riveste lo studio della migrazione in occidente dei simboli impiegati nella decorazione scultorea armena. Tale migrazione di modelli costruttivi e ornamentali orientali avvenne precocemente nell’area dei laghi prealpini,  che, com’è noto, a far tempo dall’XI secolo rappresentò il centro di sviluppo iniziale e di irraggiamento del cosiddetto stile romanico lombardo. Le facciate, i portali  e i capitelli delle principali basiliche lombarde del XII secolo recano evidenti tracce di motivi ornamentali e simbolici armeni, motivi che sono stati incorporati permanentemente nel campionario stilistico del romanico.

 

Musica e spiritualità armena

Maestro Maurizio Redegoso Kharitian, musicista

 

 

Brani ascolto

   •    CANTI  LITURGICI  DEL  MEDIO  EVO  E  MUSICA  STRUMENTALE .

 Verranno proposti brani che accompagnavano i primi riti cristiani ad opera di monaci come Mesrop Machdotz, inventore dell'alfabeto             armeno. Tra gli altri in particolare Zarmanali é Intz (Mi è estraneo..) eseguito dalla più grande soprano armena, Loussinè Zakarian.

Per la musica strumentale si ascolteranno esempi di strumenti musicali popolari armeni.

 

  •    DOCUMENTO  ECCEZIONALE  :  RIPRODUZIONE  DELLA  VOCE  DI  KOMITAS.

  La voce del grande compositore in brani come : Hov arek sarer - Havik - Kali yerg

 

 •  SAYAT - NOVA : un'arrangiamento moderno del celebre Yeg siroun yar djan , nell'interpretazione di Seda Aznavour

 

 •   BRANI  PER  QUARTETTO  D'ARCHI .

Altro documento importante. Il quartetto Komitas, che da quasi un secolo, porta il nome del grande compositore. Si sono succeduti nel corso degli anni anni numerosi membri, per questa formazione che è una vera istituzione. Si ascolteranno : Sogher jan - Sareri verov - Gakavig.

 

Brani eseguiti dal vivo alla viola

 

KOMITAS

-Verde e rossa vestita

-Vieni a casa

-Hov arek (prendete il volo)

-Rondine

-Amori allontanati

 -Venivo dalla montagna

 -Figlio, ricco figli

-Chem grna

 -Kele kele

 

•  Si considererà poi l'interessante aspetto  etnomusicologico delle figure di Sayat-Nova e Padre Vardapet Komitas.

 

•   Sayat-Nova (1772-1795) è il più illustre rappresentante della poesia popolare ed uno dei più grandi cantori d'amore di tutta la letteratura armena. Verrà brevemente presentata la sua figura complessa e proposti brani eseguiti al duduk, tratti da registrazioni. Inoltre dal vivo saranno eseguiti  componimenti da un raro volume pubblicato a Erevan in occasione del 250° anniversario della nascita.

 

 •   Per quanto riguarda Komitas (1869-1935) si parlerà di quello che è unanimemente considerato il più grande musicista armeno e, nello stesso tempo, simbolo del suo popolo. Anche qui si tratterà della sua dura esistenza drammaticamente segnata dal trauma del genocidio subito dagli armeni da parte dei turchi. La sua poliedrica attività musicale che lo ha visto impegnato come compositore, cantore, pianista e soprattutto etnomusicologo. Fu infatti Komitas, per primo, precedendo Bartòk e Kodaly fra gli altri, a trascrivere nella notazione musicale occidentale, il vastissimo repertorio sacro e profano della civiltà musicale di un "altro" Oriente.

 

 INFO: BRUNA BRAMBILLA cell. 333-4169612

 

 

 

MERCOLEDI' 28 NOVEMBRE  ALLE ORE 16,00 INIZIA IL CORSO DI YOGA

Bruna Brambilla

 

 

CORSO DI YOGA

Docente :Elvira Bonapersona

Durata : 10 lezioni

Costo:€ 60,00

Inizio corso: mercoledì 28 NOVEMBRE dalle 16 alle 17.30

 

Per  informazioni chiamare il numero 0332 341843 oppure il 333-4169612.

Piazza De Salvo 9, Varese, zona Bustecche.
 

ACLI, ARCI, CGIL-CISL-UIL, CESVOV, AUSER, UNICEF Varese, Legambiente, Filmstudio ’90, L’Albero di Antonia, Emergency, ATAP, La casa davanti al sole, Libera, CoopUF, Coop. Sancho Panza, Varesegallery, VareseNews

 

UN POSTO NEL MONDO
percorsi di cinema e documentazione sociale 
Giovedì 22 novembre - Varese, Sala Filmstudio '90 ore 21

IL MIO PAESE di Daniele Vicari – Italia 2006, 105’            Premio DAVID DI DONATELLO Sguardi sul lavoro

Tra le strade di Gela, nel porto e sulle spiagge, si intersecano le testimonianze dei primi protagonisti del documentario: un sindacalista edile, lucidamente consapevole delle insufficienze della storia industriale della sua città, un pescatore che non si arrende a un destino da migrante, gli extracomunitari scampati alla traversata del Mediterraneo, in cerca di un’identità sociale. Questo pezzo di Sicilia è quotidianamente percorso dai pullman che ancora oggi portano gli italiani a lavorare all’estero, in Germania, verso il Nord. Il regista viaggia con loro, la prima tappa è Termini Imerese, simbolo di un declino industriale reso ancor più cupo dallo spettro di una nuova povertà.

In Basilicata, le catene di montaggio della Fiat di Melfi convivono con il tentativo di strutturare un’economia agricola di qualità, rafforzata dalla collaborazione tra i piccoli produttori, dalla storia antica di ogni vigneto e di ogni paese. Il futuro appare gravato da un senso di solitudine e di fatica. È lo stesso disagio che traspare dalle parole dei ricercatori dell’Enea, personalmente impegnati nello studio di fonti alternative di energia e tuttavia critici nei confronti dell’attenzione che il paese riesce a dedicare a questo settore strategico. Il pullman corre sull’ autostrada, la fermata successiva è Prato, cuore di un distretto industriale che ha divorato la promessa di bellezza e guadagno degli anni Ottanta e che si ritrova a fare i conti con i nuovi scenari internazionali e con la concorrenza certo non tenera dei cinesi. Lo scrittore Edoardo Nesi, ex imprenditore tessile, usa le parole di un suo libro: i suoi ricordi, la sua esperienza diretta del presente, per raccontare il drammatico momento vissuto dalla sua città, in cui gli operai perdono un lavoro faticosamente conquistato sei mesi prima e gli imprenditori ammettono il fallimento di un’intera strategia gestionale.
Il viaggio termina a Marghera, il luogo che più di ogni altro incarna la complessità della storia dell’industria italiana, del bivio che oggi essa fronteggia: Gianfranco Bettin, a lungo vicesindaco di Venezia, parla tra i canali del Petrolchimico, dell’importanza di una riflessione sul lavoro, della necessità di scelte coraggiose per affrontare le sfide del futuro e della modernità, senza annullare il passato. Tornano le immagini del pullman, dopo quasi 48 ore, è arrivato in Germania, riparte vuoto per la Sicilia.

Presenta il film
Mario Agostinelli.

 

UNIVERSAUSER e la Biblioteca della Scuola Media Anna Frank organizzano:  
La letteratura femminile del Novecento
e la sua evoluzione nel tempo.

La scrittura e le problematiche femminili con particolare riferimento a 4 AUTRICI esemplari e dimenticate della storia letteraria italiana:  
docente
: prof. Maria Grazia Ferraris sede del corso :Scuola Media Anna Frank  

giovedì 15 novembre
MURA ( Maria Volpi Nannipieri, in arte MURA) giornalista e romanziera, che ha dato origine al genere “romanzo rosa” ben prima della notissima Liala 

giovedì 22 novembre
ANNIE VIVANTI,
oggi dimenticata scrittrice, poetessa e romanziera, notissima per i suoi rapporti col Carducci, la quale segnò l’evoluzione del  romanzo verso le problematiche femminili “impegnate”;
 

venerdì 30 novembre
SIBILLA ALERAMO,
oggi ricordata quasi esclusivamente per il suo primo romanzo, Una donna, che ha dato l’avvio alle riflessioni sulle problematiche femministe, ma che è stata anche una protagonista autorevole della letteratura della prima metà del Novecento;
 

giovedì 6 dicembre
LAURA PARIANI,
pluripremiata scrittrice contemporanea, che dal ’92 ripropone sotto forma di originalissimi romanzi le tematiche legate alla storia della donna, dell’emigrazione, dei difficili rapporti con la storia e con l’altro sesso
 

Sede: Scuola Media Anna frank 155 - Via Carnia -Varese info e iscrizioni  cell 333-4169612, tel  0332-341843

 

Venerdì 19 ottobre, ore 21,00
UNIVERSAUSER La invita alla  presentazione del libro :

RITORNO al “Ponte di Falmenta” (1944-2007)
Testi di Adriano Bianchi, Fotografie di Carlo Meazza


Presenta il libro:
Enzo R. Laforgia Istituto “Luigi Ambrosoli”

Intervengono:
Adriano Bianchi,
partigiano
Carlo Meazza,
fotografo
Teresio Valsesia,
alpinista, giornalista e scrittore 

Verranno proiettati spezzoni del  film di Ezio Riboni :
”RITORNO: VAL CANNOBINA, UNA STORIA PARTIGIANA”  


Presso struttura polivalente “La Piramide”Piazza De Salvo - VareseAUSER-VARESE Piazza De Salvo 9Tel./ fax 0332 341843www.auservarese.it

 

 

 

 

Piante e rimedi di casa nostra

Visita guidata con l’erborista  dott. G. Peroni

Mercoledì 17 ottobre ore 16.00 
Partenza dalla sede dell’ Auser :
Piazza De Salvo 9 Varese ore 16,00

L’iscrizione all’Auser dà diritto alla partecipazione gratuita alla visita guidata
Le adesioni si ricevono entro lunedì 15  ottobre ,  anche telefonicamente Per informazioni e adesioni Tel. 333-4169612  e-mail bruna.brambilla@lombardiacom.it
Auser Piazza De Salvo 9 - Varese

 

PARLIAMO  DI….KANT

Docente : Olimpia Stella

 

Mercoledì 10 ottobre : L’oggettività del sapere scientifico

NO Mercoledì 17 ottobre : Il fondamento dell’etica
BENSI':
La lezione "Il fondamento dell'etica" si terrà  giovedì 18 ottobre

presso la Scuola Media Anna Frank -

Via Carnia - Varese

(m.300 dalla sede dell'Auser)

Mercoledì 24 ottobre : Le condizioni della pace

Mercoledì 31 ottobre : Il pensiero kantiano nella riflessione filosofica contemporanea

 

Orario lezioni: ore 15,00-16,30

 

L’iscrizione all’Auser ( €.12,50) dà diritto alla partecipazione gratuita ai corsi.

Per informazioni e iscrizioni 333-4169612 e-mail: bruna.brambilla@lombardiacom.it

Sede dei corsi c/o Scuola Media Anna Frank - Via Carnia Varese

 

 

 

LA GRANDE MAGIA DEL TEATRO
Docente: Anna Bossi Bonomi
 
Commedia-umorismo-satira-grottesco
Letture ad opera di giovani attori
Il testo scritto:lettura-interpretazione-sottotesto-immedesimazione
Impostazione e messa in scena di un breve testo teatrale, anche ad opera del gruppo 

Sabato ore 10,00 - 11,00 

1° incontro: sabato 6 ottobre  10 incontri      € 60,00
Sede: Struttura polivalente " La Piramide" P.zza De Salvo 9 - Varese
 

Le adesioni si ricevono anche telefonicamente , presso AUSER  Piazza De Salvo 9-Varese  Tel/fax 0332 341843 o cell 333-4169612 o per e-mail: bruna.brambilla@lombardiacom.it

 

 

SPAGNOLO
Venerdì dalle 14,15 alle 16,00   (Livello 2-AVANZATO) Inizio corsi : venerdì 5 ottobre
Destinatari : Persone con una discreta conoscenza della lingua, che vogliono approfondire gli aspetti di conversazione
  Docente: Sagrario Sànches Trejo  
 
Venerdì dalle  16,00 alle 17,45 (livello 1-INTERMEDIO) Inizio corsi :venerdì 5 ottobre
Destinatari Persone con una limitata conoscenza della lingua
  Docente: Sagrario Sànches Trejo  
 
Venerdì dalle 18,00 alle 19,50 (livello 0-BASE) Inizio corsi venerdì 5 ottobre
Destinatari Persone con nessuna conoscenza della lingua
  Docente: Sagrario Sànches Trejo   
 
INGLESE
Martedì dalle  16,30 alle 18,00 (livello 0) Inizio corsi :martedì 9 ottobre
Destinatari Persone con nessuna conoscenza della lingua
  Docente Chiara Porrini  
 
Martedì dalle 18,00 alle 20,00 (livello 1) Inizio corsi:  martedì 9 ottobre
Destinatari Persone con una conoscenza scolastica limitata della lingua, che vogliono raggiungere un livello base di comunicazione e di comprensione 
 
Mercoledì dalle 18,00 alle 20,00 (Livello 2) Inizio corsi: mercoledì 3 ottobre
Destinatari Persone con una conoscenza scolastica  della lingua, che vogliono raggiungere un livello base di comunicazione e di comprensione
  Docente: Paola Prestinoni  
Sono inoltre previsti corsi di francese e tedesco
Numero minimo  partecipanti: 10 Durata dei corsi: 50  ore Costo: euro  100,00
I partecipanti devono inoltre essere soci dell’Auser (euro 12,50)
Per esigenze organizzative i corsi possono subire alcune modifiche di giorno o di orario
Per informazioni  e adesioni Tel.0332-341843 o 333-4169612 e-mail:  bruna.brambilla@lombardiacom.it
Sede dei corsi c/o Auser Piazza De Salvo 9  / Scuola Media Anna Frank
SPAGNOLO
Venerdì dalle 14,15 alle 16,00 (Livello 2-AVANZATO) Inizio corsi : venerdì 5 ottobre
Destinatari : Persone con una discreta conoscenza della lingua, che vogliono approfondire gli aspetti di conversazione
  Docente: Sagrario Sànches Trejo  
 
Venerdì dalle  16,00 alle 17,45 (livello 1-INTERMEDIO Inizio corsi :venerdì 5 ottobre
Destinatari Persone con una limitata conoscenza della lingua
  Docente: Sagrario Sànches Trejo  
 
Venerdì dalle 18,00 alle 19,50 (livello 0-BASE) Inizio corsi venerdì 5 ottobre
Destinatari Persone con nessuna conoscenza della lingua
  Docente: Sagrario Sànches Trejo   
INGLESE
Martedì dalle  16,30 alle 18,00 (livello 0) Inizio corsi :martedì 9 ottobre
Destinatari Persone con nessuna conoscenza della lingua
  Docente Chiara Porrini  
 
Martedì dalle 18,00 alle 20,00 (livello 1) Inizio corsi:  martedì 9 ottobre
Destinatari Persone con una conoscenza scolastica limitata della lingua, che vogliono raggiungere un livello base di comunicazione e di comprensione
 
Mercoledì dalle 18,00 alle 20,00 (Livello 2 Inizio corsi: mercoledì 3 ottobre
Destinatari Persone con una conoscenza scolastica  della lingua, che vogliono raggiungere un livello base di comunicazione e di comprensione.
  Docente: Paola Prestinoni  
Sono inoltre previsti corsi di francese e tedesco
Numero minimo  partecipanti: 10 Durata dei corsi: 50  ore Costo: euro  100,00

I partecipanti devono inoltre essere soci dell’Auser (euro 12,50)
Per esigenze organizzative i corsi possono subire alcune modifiche di giorno o di orario
Per informazioni  e adesioni Tel.0332-341843 o 333-4169612 e-mail:  bruna.brambilla@lombardiacom.it
Sede dei corsi c/o Auser Piazza De Salvo 9  / Scuola Media Anna Frank
     

 


IL CIBO DI “DIANA”
Alla ricerca di un “mangiar meglio”
per ammalarsi meno

Quattro lezioni di cucina guidate dalla cuoca
Manuela Palestra del progetto “Diana”
dell’Istituto Tumori di Milano

1)      Mamma, cosa mi hai preparato?
Com’è difficile soddisfare il palato dei nostri figli e nelo stesso tempo essere attenti alla qualità, alla varietà e all’equilibrio dei cibi che gli prepariamo. Proviamo a trovare un compromesso

2)      I piatti dell’autunno
Ricette e consigli alimentari per affrontare corazzati la stagione fredda che non tarderà ad arrivare; inoltre qualche cenno di teoria sui 5 elementi

3)      Le ricette della tradizione
Ricette della tradizione italiana rivisitati in chiave naturale: impariamo a sostituire alcuni ingredienti e a ottenere piatti ottimi e leggeri

4)      Cucina veloce   
Basta un po’ di organizzazione e qualche dritta che anche quando si ha poco tempo si può imbastire un pranzo appetitoso, sano e subito pronto.

Partecipare per credere!   Giovedì 4-11-18-25 ottobre . ore 18,00-21.00              € 130,00
Per problemi organizzativi è necessario iscriversi anticipatamente  entro lunedì 1° ottobre presso la sede dell’Auser Piazza De Salvo 9 – Varese tel Auser: 0332-341843 333-4169612  bruna.brambilla@lombardiacom.it

 

Universauser organizza:

Impariamo a “leggere” un film

Docente: dott. Daniele Bandi

·        Mercoledì 26 settembre,  “Il delitto Matteotti”

·        Mercoledì 3 ottobre, “Anni ruggenti”

·        Mercoledì 10 ottobre, “Una giornata particolare”

·        Mercoledì 24 ottobre,  Serata su Cinema e Resistenza

  

orario 20,00-23,00

Sede del corso : AUSER  Piazza De Salvo 9 Varese

Il corso è rivolto ai soci e pertanto l’iscrizione all’Auser (€ 12,50)  è obbligatoria e consente la partecipazione gratuita al corso

Le adesioni si ricevono, anche telefonicamente, presso:

 

AUSER-VARESE

Piazza De Salvo 9

Tel./ fax 0332 341843

www.auservarese.it

 

 

Venerdì 28 settembre, alle ore 18,30,

presso il Circolo Familiare”Cose di altri tempi”

in Via Monte Generoso, 7 - Varese

si terrà la presentazione del libro"CANTAR DI BLU"  di Gualtiero Gualtieri durante la quale si potrà apprezzare l’aperitivo “d’altri tempi” preparato da Graziano Ballinari con pane nero di castagne, cacciatorino, pan cotto con la salvia e croste di polenta. Ma la serata potrà continuare poi con una cena rustica e  anche ....col “cantar di blu”!

 

CANTAR DI BLU

LESSICO FAMILIARE DEL TEMPO PERSO

Ed. Ulivo, Balerna CH 2007 (nelle maggiori librerie di Varese)

di Gualtiero Gualtieri

Gualtiero Gualtieri, come già in “Suonavamo l’allegria – Lessico familiare del tempo scuro” (Balerna, Ulivo 2003), segue un percorso segnato da parole, detti, espressioni dialettali intorno a cui costruisce una cinquantina di racconti con leggerezza, affettuosa ironia, ma anche, dove occorre, con attendibilità storica.Questa volta il “Lessico familiare” è quello del “tempo perso”, ambigua espressione che può essere interpretata in almeno due modi: “tempo perso” nel senso che è passato, perduto, non c’è più e mai più ritornerà; oppure “tempo perso” nel senso di tempo perduto, sprecato, sciupato, mal impegnato... Il “tempo perso” in questione era quello passato all’osteria, luogo comune e luogo di perdizione, almeno secondo i moralisti più severi, per fortuna poco ascoltati nella quotidianità del passato.

Una quotidianità fatta, nel mondo popolare che ci siamo lasciati alle spalle appena ieri, di sacrifici, di povertà diffusa, di rari momenti di spensieratezza.

La metà della popolazione, quella maschile, quei momenti li trovava all’osteria più che in casa. All’osteria affogava nel vino i fastidi che pesavano sul cuore. Vino, gioco e chiacchiere alleggerivano la vita, la rendevano più facile o un po’ meno difficile.

Non è fuori luogo sostenere che le generazioni del passato hanno ricevuto la loro educazione sentimentale e sociale e a volte perfino politica, proprio all’osteria.

 

L’autore recupera le parole del “tempo perso”, soffermandosi soprattutto sulla vita che si svolgeva all’osteria.

Così ecco i capitoli dedicati al vino buono e a quello cattivo, al vino di uva americana, e naturalmente ai vari tipi di ubriachezza...

Ed ecco poi i giochi da osteria: le bocce, con le interminabili partite condite di scherzi e prese in giro. Ecco le urla della morra. Ecco il biliardo e i suoi campioni. Ecco i giochi con le carte, in cui l’obbligo del silenzio era aggirato dalla mimica e dall’astuzia dei contendenti, che però non evitavano discussioni e insulti immaginifici, rimasti per sempre nella memoria dei presenti, e liti accesissime, malgrado la posta fosse solo un mezzo di rosso...

E poi quel che si beveva oltre al vino e quel che si mangiava...

E poi i personaggi da osteria, i “raccontatori”, i trascinatori...

E soprattutto i discorsi da osteria, dominati, nella giusta stagione, da quelli sulla caccia, e, sempre, da quelli sul folball, passione e ragione, mania e follia...

 

 

 

Il gruppo teatrale dell'Auser diretto da ANNA BONOMI

ha il piacere di presentare:

 

domenica 1 luglio 2007, ore 18,00

Struttura polivalente "La PIRAMIDE"

piazza De Salvo - Varese

INGRESSO GRATUITO
Per informazioni:  Tel. 333-4169612 e-mail auservarese@tin.it

 

Dario Fo e le farse degli anni ‘50

  

Dario Fo nasce a Leggiuno (Varese) nel 1926, figlio di un ferroviere socialista e di una contadina. La prima infanzia è caratterizzata da continui spostamenti della famiglia nell’entroterra lombardo a causa del lavoro del padre. Nei vari paesini sulle rive del Lago Maggiore, Dario entra in contatto con tutta una cultura ed una tradizione popolare molto viva, concretizzata soprattutto dalla presenza di fabulatori, che girano la zona raccontando storie a metà tra il fantastico ed il reale, in cui i protagonisti sono spesso degli sfruttatori. Quella dei fabulatori è sempre stata indicata da Fo come un’esperienza molto importante nella sua formazione: importante, se non decisiva, per l’acquisizione di una teatralità fondata sulla mimica e sul gesto. Così come sono rimasti per lui essenziali i racconti ascoltati la sera dai pescatori che avevano come punto di partenza la concreta realtà quotidiana e che erano lo spunto per una trasfigurazione fantastica. Tutta questa esperienza e questi stimoli sono riversati nel teatro delle marionette che il giovanissimo Dario costruisce e gestisce insieme al fratello Fulvio. A 14 anni il grande salto: si iscrive al liceo artistico di Brera a Milano. Anche se il teatro è ancora molto lontano dai suoi progetti, l’essersi occupato intensamente di arti figurative resta alla base del discorso spettacolare di Fo che è sempre stato costumista e scenografo di sé stesso. Dopo la terribile parentesi della guerra nasce il sodalizio artistico Fo, Parenti, Durano che dà vita ad un teatro leggero che si avvale anche di contenuti seri e di un nuovo rapporto di comunicazione con il pubblico, basato sulla volontà di recuperare forme, contenuti e linguaggi del teatro popolare, unita ad un discorso dissacratorio sui miti, sui tabù e i conformismi della nostra epoca. Un’altra caratteristica molto importante del teatro di Fo negli anni ’50 e ’60 e quindi delle sue farse di cui vi presentiamo Non tutti i ladri vengono per nuocere, risiede nella contaminazione dei vari generi: si va infatti dalla costruzione del giallo a quella della “pochade” di Labiche e Feydeau; la snodabilità delle trame ci fa pensare alla rivista filo conduttore, ma con un fondo di tradizionale che va dalle atellane, alle commedie di tipo platino, ai lazzi del giullare medievale, il che attribuisce a Fo la maschera di vigile coscienza di un’eredità storica continuamente presente.
 

E' stato pubblicato il bando di servizio civile, scadenza ore 14 del 12 luglio 07 con inizio settembre/ottobre 2007.
I candidati dovranno avere un'età compresa tra i 18 e 28 anni , buona disponibilità a lavorare in gruppo e interesse per le tematiche sociali.
E' previsto un compenso di 433 euro mensili. Le attività sono organizzate per 30 ore alla settimana e durano 12 mesi.

Come al solito le domande vanno consegnate presso la sede di
Arci Servizio Civile piazza De Salvo 5 , possibilmente direttamente dai giovani oppure a mezzo raccomandata.

 

I progetti sono:

1) Life learning 2 -educazione permanente (3 posti )

Progetto di promozione sul territorio dell'educazione permanente , rivolto in particolare alla popolazione anziana esposta al rischio di esclusione sociale.

 

2) L'altro quartiere 2 (2 posti).

Progetto rivolto al quartiere in sinergia con altri due progetti di Auser: Diventare buoni vicini. Continuo a vivere a casa.

 

3) Le trame d'argento (3 posti)

E'  la telefonia sociale che Auser mette in campo per rispondere ai bisogni di anziani e famiglie in condizioni di solitudine e disagio sociale. Il progetto muove dalla motivazione di coniugare ed integrare sul territorio le attività di volontariato d'aiuto alla persona di Auser con la rete dei servizi Pubblici e del Terzo Settore.

Hai tra i 18 e i 28 anni ?
Vieni a fare il Servizio Civile all’AUSER…

I nostri due progetti

EducAzione permanente

Presentazione:

Progetto di promozione sul territorio dell’educazione permanente, rivolta in particolare alla popolazione anziana esposta al rischio di esclusione sociale.

Cosa vogliamo fare:

  • organizzare percorsi di coinvolgimento attivo delle persone anziane, per incrementare la loro partecipazione alle iniziative di educazione degli adulti promosse da Auser
  • favorire un processo di progressiva integrazione del sistema territoriale EDA, contribuendo alla conoscenza dei bisogni e dell’offerta formativa dedicata agli anziani
  • potenziare la comunicazione interna, raccogliere e mettere in rete informazioni ed esperienze nei diversi territori coinvolti nel progetto
  • sviluppare la comunicazione esterna sul territorio

Cosa faranno i volontari:

Dopo una fase di accoglienza, I volontari vengono formati e contestualmente partecipano, sulla base delle indicazioni  e col supporto dei responsabili di progetto, alle attività, concorrendo alla loro gestione; partecipano alle riunioni di programmazione e di verifica delle attività; collaborano per la messa a punto dei materiali e la messa in rete delle iniziative; partecipano all’organizzazione ed alla gestione degli eventi e contribuiscono alla pubblicizzazione dei materiali e delle esperienze; svolgono attività di supporto organizzativo per la comunicazione interna ed esterna.

Diversamente giovani: le trame d’argento

Presentazione:

Il progetto Filo d’Argento/Pronto Servizio Anziani è la telefonia sociale che Auser mette in campo per rispondere ai bisogni di anziani e famiglie in condizioni di solitudine e di disagio sociale. Il progetto muove dalla motivazione di coniugare ed integrare sul territorio regionale le attività di Volontariato d’aiuto alla persona di Auser con la rete dei Servizi Pubblici e del Terzo Settore.

Cosa vogliamo fare

    • Sviluppare la rete dei servizi di risposta ai bisogni attraverso il volontariato, i servizi pubblici, di 3° settore e privati;
    • Favorire l’emersione dei bisogni di anziani e famiglie, indirizzandoli alle risorse territoriali in grado di rispondere alle problematiche;
    • Rafforzare la comunicazione tra chi offre e chi riceve aiuto e assistenza;

Cosa faranno i volontari:

Mettere in rete attraverso i Punti di Ascolto (PdA) le strutture territoriali pubbliche e private che offrono dei servizi/risposte sui territori, diffondere e implementare le informazioni della rete di volontariato locale all’interno della banca dati, aggiornare la banca dati delle risposte, organizzare momenti formativi di aggiornamento, intervistare il personale del punto di ascolto, elaborare e leggere un report settimanale delle attività, ideare e progettare nuove modalità di comunicazione, elaborare e produrre materiali informativi tradizionali, Individuare e contattare i canali strategici per la  diffusione dei materiali, organizzare eventi/momenti di incontro per famiglie e anziani al fine di promuovere le attività dei punti di ascolto

Obiettivi di crescita personale dei volontari:

  • formarsi sui valori della solidarietà e sulla filosofia dell’intervento sociale finalizzato all’autopromozione e protagonismo degli anziani;
  • migliorare e rendere consapevoli le proprie capacità comunicative e relazionali;
  • acquisire competenze specifiche nella comunicazione interpersonale con l’anziano;
  • imparare a riconoscere e usare utilmente le emozioni;
  • imparare a lavorare sistematicamente in gruppo e per obiettivi;
  • acquisire competenze tecniche informatiche di base;
  • acquisire conoscenze specifiche relative alla gestione di progetti di natura sociale
  • acquisire conoscenze specifiche sul mondo del Terzo Settore;
Inoltre: 
  • È previsto un compenso di 433 euro mensili
  • Le attività sono organizzate per 30 ore alle settimana e durano 12 mesi
  • Il servizio si svolge presso le varie sedi Auser provinciali

Per fare domanda o avere altre informazioni è necessario rivolgersi a: 
Auser Varese – P.zza De Salvo, 9 Tel 0332 341843 Sig.ra Bruna Brambilla bruna.brambilla@lombardiacom.it 

 Non può partecipare:
Chi ha già fatto il Servizio Civile
Chi non ha ancora compiuto 18 anni e chi ha già compiuto 28 anni

L’AUSER è un’associazione di volontariato e di promozione sociale
che opera a favore di Anziani e Famiglie–Minori – Diversamente abili


I nostri obiettivi sono:
Rivalutare il ruolo degli anziani rendendoli protagonisti di iniziative di solidarietà e di attività socialmente utili (anche in convenzione con gli enti locali);
organizzare e proporre iniziative di socializzazione, proposte culturali e turistiche.

Per informazioni sull’Auser
www.auser.it
Per informazioni sul Servizio Civile
www.arciserviziocivile.it
Tel 0332  341843
e-mail: bruna.brambilla@lombardiacom.it
auservarese@tin.it

 

 

ECONOMIA CRIMINALE droga, guerra, traffico umano, contraffazioni….tutto fa PILdocente: Enrico Bigli

 
Gli organismi internazionali nelle loro ultime stime valutano il peso dell'economia criminale a circa 1.500 milairdi, pari a circa il 5% del PIL mondiale.
Il suo valore è così rilevante che molti economisti sono al lavoro per studiarla, in mancanza di questi approfondimenti le misure economiche approntate dai vari governi potrebbero rivelarsi sbagliate e controproducenti. Lo studio dell'economia criminale si impone oltre che per il suo sviluppo quantitativo sopratutto  per la sua nuova natura intrinsicamente legata a globalizzazione e liberizzazioni. Le stessa criminalità organizzata ha visto ridisegnate le mappe interne del potere, i rapporti tra le varie organizzazioni, solo la parte che più si è internazionalizzata ha saputo reggere ai crolli di profitto portata dall'ondata delle liberalizzazioni del crimine. Il corso si ripromette di cercare di capire le motivazioni di fatti come l'estensione del'uso di cocaina collegato al crollo del prezzo, o l'intreccio tra produzione illecita, falsi e contraffazioni, i nuovi legami economici tra estensione dei traffici con la Cina e l'economia sotteranea nera e precaria controllata dalla camorra napoletana.

La seconda lezione di "Economia criminale" docente: Enrico Bigli è rinviata di una settimana.
Queste le nuove date:

Giovedì 17 maggio, ore 21,00

Giovedì 24 maggio, ore 21,00
TRAFFICI E ILLECITI
FALSI, CONTRAFFAZIONI, TRAFFICI DI UOMINI E DONNE, DI ORGANI, DI ANIMALI 
ECONOMIA CRIMINALE
droga, guerra, traffico umano, contraffazioni….tutto fa PIL
docente: Enrico Bigli


Giovedì 31 maggio, ore 21,00



Gita a Bergolo (Cn)- Paese di pietra

Visita alla città di Acqui Terme
· Pranzo al ristorante “'L BUNET” di Bergolo
· Visita all’Az. Arbiora di Bubbio con degustazione formaggi  (Robiola di Roccaverano)
Domenica 13 maggio 2007


 
Menu: - Antipasti: rotondino in salsa antica
tartrà langarolo in bagna d’acciughe tortino di sfoglia ripieno agli asparagi e lardo artigianale con fonduta ai pinoli
- Primo piatto:
macaron del fret al ragù di salsiccia

- Secondo piatto: stracotto al barbaresco
- Formaggi: selezione di formaggi fermier langaroli

- Dolci:
bonet
mousse di nocciola al Loazzolo passito con cioccolato fuso Acqua, caffè Vini: dolcetto d’Alba doc, moscato d’Asti docg.  Costo: solo 48,00 euro!! (Viaggio, visita all’Az.Arbiora con degustazione formaggi, pranzo)

L’iscrizione all’Auser (€ 12,50) è obbligatoria Partenza da Varese (Piazza De Salvo) ore 7,00 Partenza da Gallarate (Sorella Ramonda) ore 7,30 Rientro previsto alle ore 20,00/20,30 Per problemi organizzativi è necessario versare anticipatamente entro l'8  maggio € 20,00 presso la sede dell’Auser Piazza De Salvo 9 – Varese Tel. Auser: 0332-341843 333-4169612 bruna.brambilla@lombardiacom.it


 

 

BREVI USCITE PER VEDERE LE MERAVIGLIE DELLA FLORA VARESINA 
Lunedì  7 maggio 2007 ore 14,30
CAMPO DEI FIORI : la fioritura della Colombina, della Dentaria, del Favagello e forse della Gagea (ormai data per scomparsa dalla ns. provincia), della Primula  orecchia d’orso….
Partenza da Piazza De Salvo (AUSER)) alle ore 14,30 (mezzi propri o autobus ). Ritrovo alle ore 15,30 al capolinea della C a Campo dei fiori 

Lunedì 21 maggio 2007 ore 14,30 SACROMONTE  ( sentiero delle Pizzelle) ricerca di alcune orchidee fra le quali la Cefalantera gialla, la bianca, l’Ofride insettifera, l’Orchidea screziata Partenza da Piazza de Salvo (AUSER) alle ore 14,30 (mezzi propri o autobus ). Ritrovo alle ore  15,30 al piazzale degli autobus a Sacromonte 

Guiderà il gruppo Teresio Colombo. Per problemi organizzativi è necessario iscriversi  entro venerdì 4 maggio presso la sede dell’AUSER. Il percorso è facile, ma occorrono scarpe con un fondo antiscivolo ( ginnastica, traking, scarponcini...). In caso di brutto tempo le uscite verranno sospese.Info: tel  0332-341843 cell. 333-4169612  bruna.brambilla@lombardiacom.it

 

 

 


 

 

 

 


 

 

 

 

 


 

 

 

GLI ANZIANI E L’IMMIGRAZIONE,
COME SUPERARE PREGIUDIZI E PAURE

Varese 30 gennaio 2007

 

"Gli anziani per conoscere l’immigrazione e superare ogni paura. L’immigrazione come risorsa sociale" è il progetto dell’Auser finanziato dal Ministero della Solidarietà sociale che coinvolge 5 province italiane, tra cui Varese, e che verrà presentato da Mirella Lattanzi, responsabile nazionale durante il convegno che si svolgerà a Varese mercoledì 31 gennaio alle ore 14,30 presso la struttura polivalente “La Piramide” in piazza De Salvo 9.

Uno degli aspetti peculiari del nostro tempo è la crescente presenza di immigrati spesso vissuta da molti cittadini, soprattutto tra gli anziani, con timori e stati d’ansia.

Timori e ansia più volte ripresi e amplificati dai media. Paradossalmente però questa presenza non solo è indispensabile per la nostra economia in generale ma sempre più frequente è il numero degli stranieri, soprattutto donne, che aiutano le famiglie e svolgono una preziosa opera di assistenza agli anziani. E’ dunque tempo di affrontare questa realtà con più consapevolezza e pacatezza, in modo di agevolarne un reale governo anche mediante processi rivolti a rimuovere strati di diffidenza , stereotipi e pregiudizi. Avviare iniziative che facciano riconoscere tra di loro le persone e le loro culture.

Auser con questo progetto intende dare il suo contributo. Vogliamo costruire con le persone momenti di dialogo con cui superare timori e difficoltà di relazione. Aprirci alla comprensione di un mondo nuovo che si sta preparando

Diversi gli obiettivi che si pone il progetto, anche a livello locale, fra questi migliorare la qualità della vita degli anziani, aiutarli a sentirsi più sicuri scardinando i luoghi comuni sugli immigrati da cui nascono paura e diffidenza; informare gli anziani sul fenomeno migratorio, la sue cause, la sua natura.
Nelle sedi Auser della Provincia  di Varese verranno organizzati dei veri e propri incontri interculturali tra gli anziani, i loro famigliari e le comunità straniere presenti nel territorio, per conoscere direttamente le loro culture, i valori, modi di pensare. Ma sarà utile anche per confrontarsi su temi come il lavoro, i sistemi di vita, il ruolo dell’anziano, le tradizioni.
Il progetto prevede anche il recupero della memoria su esperienze di emigrazione e di "vita da immigrato" che hanno riguardato tanta parte della nostra storia nazionale. Verrà inoltre favorita la creazione di reti di scambio fra anziani ed immigrati.

Il Convegno sarà anche l’occasione per la distribuzione del libro “Una valigia…tanti sogni” che raccoglie i versi scritti da alcuni dei 350 partecipanti all’omonimo concorso di poesie sul tema della migrazione e dei popoli migranti organizzato da Universauser nel marzo scorso.

Confidando nella Vostra collaborazione nel diffondere questo comunicato e nel pubblicizzare il programma del convegno e l’iniziativa , Vi invio cordiali saluti........................................... La Presidente di Universauser Bruna Brambilla

 

 

 


"GLI ANZIANI
PER CONOSCERE L'IMMIGRAZIONE
E SUPERARE OGNI PAURA"


mercoledì 31 gennaio 07, ore 14,30
Struttura polivalente "La Piramide"- Piazza De Salvo 9 - Varese

Programma

Presiede Bruna Brambilla responsabile del progetto locale

Saluti del Presidente dell' Auser Varese  Ezio Bianchi
e dell'Assessore ai Servizi Sociali di Varese  Gregorio Navarro

Presenta il progetto Mirella Lattanzi, responsabile nazionale, con Manuela Granaiola
e M. Serena Gragnani, collaboratrici del progetto

Intervengono:

Virginia Bianchi- Segretaria Spi
Jaques Amani- Responsabile coordinamento immigrati Cgil Varese
Manolo Marzaro-Presidente Casa di riposo "Longhi Pianezza"
Laura Sapienza - Assessore alla cultura di  Casalzuigno
Mariapia Giustolisi -Universauser Varese
Giovanni Bandi - CTP  Varese
Donatella Esposti (coordinatrice EdaAuser Lombardia)

Parteciperanno inoltre iscritti ai circoli Auser e membri delle comunità di immigrati.

Seguirà piccolo rinfresco

Il convegno sarà anche l'occasione per distribuire il libro che raccoglie le poesie vincitrici, segnalate, le poesie degli autori/autrici stranieri/e e degli autori/autrici con più di 60 anni del concorso "Una valigia tanti sogni" organizzato da Universauser nel 2006.

 


E’ intenzione di Universauser bandire la 1° Edizione del Concorso di Racconti brevi “Penelope è partita : storie di donne migranti ”  rivolto agli studenti delle scuole superiori, ai centri Eda, e a tutti i residenti della Provincia di Varese, italiani e stranieri.

Nell’ immaginario collettivo Penelope rimane a casa ad aspettare il ritorno del  marito, del padre, del fratello, del figlio. La storia ci insegna che non è così.“Penelope è partita” si propone, attraverso la forma narrativa del racconto breve, come uno strumento di incontro e di confronto tra donne emigrate nel passato e donne migranti nel presente, per dar voce tramite la scrittura a persone spesso confinate nell’anonimato e per far riflettere sulle affinità delle esperienze.“Raccontare storie è l’atto con cui ci prendiamo la responsabilità di dare un senso ai frammenti di tempo dai quali siamo costituite” scrive l’autrice indiana Arundhati  Roy. I racconti di ieri e di oggi possono formare un’ unica storia in cui riconoscersi come protagonisti. E’ questo lo spirito che ha animato la nostra Associazione quando ha pensato al  concorso.,,.......................................................................................segue REGOLAMENTO

.1°Edizione Concorso di Racconti brevi
"Penelope è partita"

sul tema  della migrazione  e dei popoli migranti

 

Il concorso è riservato:
A tutti i residenti italiani e stranieri nella provincia di Vareseagli studenti delle Scuole medie e superiori  di Varese e provinciaagli iscritti dei Centri Educazione degli adulti  della provincia di Varese 

Ogni concorrente può inviare un solo racconto  in lingua italiana o in lingua straniera (con traduzione in lingua italiana) in quattro copie dattiloscritte, una delle quali dovrà recare le generalità, la data di nascita, l’indirizzo, (se studente, la classe frequentata e la scuola di appartenenza) e un recapito telefonico dell’autore/autrice.

 

I racconti  devono essere inediti e non devono superare le due pagine.

 

I testi dovranno pervenire entro e non oltre il 16 aprile  2007 (farà fede il timbro postale) oppure potranno essere consegnati a mano al seguente indirizzo:   Universauser – Piazza De Salvo 9, 21100  VareseSe possibile , al fine di agevolare l’eventuale pubblicazione, si prega di inviare i testi all’indirizzo e-mail:Penelope_partita@libero.it  oppure allegare un floppy disk o un CD-ROM

1° Classificato: carta d’acquisto prepagata del valore di € 200
2° Classificato
: carta d’acquisto prepagata del valore di € 150
3° Classificato: carta d’acquisto prepagata del valore di € 100

 

Premio speciale (consistente in una carta d’acquisto prepagata del valore di € 150) riservato ad un/a autore/autrice straniero/a 
Premio speciale
(consistente in una targa personalizzata) assegnato dallo SPI-CGIL ad una poesia meritevole scritta da un autore e/o autrice che abbia compiuto 60 anni.
Venti Racconti (oltre a quelli premiati) ritenuti particolarmente significativi verranno pubblicati sul sito www.auservarese.org

La cerimonia di premiazione avrà luogo
sabato 26 maggio 2007  alle ore 14,30
presso la  Scuola Media A. Frank  ( via Carnia, 24  –  Varese)

 

 
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